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Autunno: la più bella stagione per fare escursioni!

Il più bel momento dell'anno per godersi la natura!

foliage lungo il sentiero delle Puche Altopiano di Asiago autunno

L’autunno è una stagione magica che trasforma il paesaggio in un’opera d’arte naturale.
Con l’arrivo di ottobre, gli alberi iniziano a vestire i loro abiti migliori, tingendosi di tonalità calde e avvolgenti, dall’arancione al rosso, al giallo oro.

Questa stagione non solo offre uno spettacolo visivo straordinario, ma rappresenta anche un’opportunità unica per esplorare la natura in totale tranquillità, lontano dalle folle dell’estate.
In questo articolo, esploreremo come le escursioni autunnali siano un’ottima possibilità per immergersi nella bellezza del foliage, per godere della minore affluenza di visitatori e per avvistare la fauna selvatica in un’atmosfera intima.

Il fascino del foliage

foliage in Valbella

Il foliage è uno dei fenomeni più affascinanti dell’autunno. Gli alberi perdono le loro foglie verdi per rivelare una palette di colori straordinaria. L’acero, il faggio, il tiglio e altri alberi decidui sfoggiano sfumature che variano dal giallo pallido al rosso intenso, creando uno spettacolo visivo che attira escursionisti e fotografi di ogni tipo.

I migliori luoghi per ammirare il foliage

Se desideri immergerti in questo scenario incantevole, ci sono molte destinazioni in tutta Italia che meritano una visita. Ecco alcuni dei luoghi migliori dove vivere il foliage autunnale:

  1. Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi: questo parco, istituito già nel 1990, offre sentieri panoramici che si snodano tra foreste di conifere e latifoglie regalando viste ed ambienti mozzafiato. Le passeggiate lungo questi sentieri in autunno ti permetteranno di ammirare le sfumature dorate delle foglie.
  2. Altopiano di Asiago e dei 7 Comuni: situato a confine tra Veneto e Trentino l’altopiano è una delle mete più ambite del periodo autunnale.
    I numerosi boschi intrisi di più specie arboree è uno dei migliori posti dove assistere a un travolgente spettacolo di colori autunnali.
    Gli itinerari, per chi vuole anche impegnativi, offrono anche la possibilità di imbattersi in manufatti della Grande Guerra come trincee, bunker, osservatori o forti.
  3. Val d’Orcia: famosa per i suoi paesaggi da cartolina, in autunno la Val d’Orcia si trasforma in un mosaico di colori caldi. I vigneti e gli uliveti, quando tingono i loro frutti, diventano un vero e proprio dipinto.
    Famosa nel periodo autunnale è la “Sagra del Tordo” che colora Montalcino non solo dei colori della natura ma anche dei gusti di una terra unica!
  4. Sentiero degli Dei, Costiera Amalfitana: questo percorso e la Costiera Amalfitana in generale, offre viste mozzafiato sul mare e sulla montagna, unendo il fascino della costa ai colori dell’entroterra in autunno.
    Percorrendo i sentieri meno frequentati e conosciuti scoprirai il lato autentico di una terra dalla storia incredibile e dalla più sincera accoglienza.
  5. Parco Nazionale del Gran Paradiso: Con i suoi paesaggi selvaggi e le vette imponenti, questo parco è un luogo ideale per escursioni in autunno (condizioni meteo e nivologiche permettendo), dove puoi ammirare il foliage e, forse, anche avvistare qualche animale delle terre alte.

La minor frequentazione

foliage in Toraro

Uno dei vantaggi più significativi dell’escursionismo in autunno è certamente la minor affluenza di visitatori rispetto all’estate. Le temperature più fresche e le giornate più corte possono scoraggiare alcuni, ma per i veri amanti della natura, questo significa maggiori opportunità per godere dei sentieri in serenità.

I Vantaggi della Tranquillità

  1. Rifugio dalla folla
    Durante l’estate, molti sentieri famosi sono affollati di turisti e locali. In autunno, puoi camminare in pace, godendo della bellezza del paesaggio senza le distrazioni e il rumore delle masse.
  2. Connessione con la natura
    La quiete dell’autunno consente una connessione più profonda con l’ambiente naturale. Puoi ascoltare i suoni della natura, come il fruscio delle foglie o il canto degli uccelli, creando un’atmosfera di meditazione e riflessione.
  3. Ottime opportunità fotografiche:
    Scattare foto in assenza di altre persone permette di concentrarsi sul soggetto e sulla luce naturale. Le tonalità calde delle foglie possono essere catturate in momenti di luce straordinaria, rendendo ogni scatto un’opera d’arte.

La fauna dell’autunno

camosci sul monte Spitz di Tonezza

Uno degli aspetti più affascinanti delle escursioni autunnali è la possibilità di incontrare la fauna selvatica che si prepara per l’inverno o che migra. Durante l’autunno, molti animali sono attivi: gli uccelli migratori intraprendono viaggi verso sud, i mammiferi accumulano riserve di cibo o preparano le tane per il letargo, e gli erbivori sfruttano le ultime settimane prima del calo delle temperature.

I vantaggi della tranquillità

  1. I cervi
    Uno degli spettacoli più suggestivi che la natura offre in autunno è la stagione degli amori dei cervi.
    In molte aree montane, è possibile assistere al bramito dei cervi, un suono profondo e risonante che i maschi emettono per attirare le femmine e allontanare i rivali. Questo richiamo può essere udito a grande distanza e rappresenta un momento di straordinaria intensità naturale.I cervi, animali maestosi e spesso timidi, possono essere avvistati al crepuscolo o all’alba, mentre pascolano o si aggirano tra i boschi. Il segreto per un incontro ravvicinato senza disturbare questi animali è mantenere una certa distanza, muoversi in silenzio e osservarli con binocoli o teleobiettivi.
  2. Gli scoiattoli e la preparazione all’inverno
    Un altro animale molto attivo in autunno è lo scoiattolo, impegnato a raccogliere ghiande, noci e altri semi per fare scorta per l’inverno. Gli scoiattoli possono essere osservati arrampicarsi agilmente tra i rami degli alberi o scavare piccoli nascondigli nel terreno per riporre le loro provviste.
    L’autunno è il periodo dell’anno in cui questi roditori lavorano più intensamente, offrendo agli escursionisti la possibilità di osservarli nel loro ambiente naturale.
  3. Gli uccelli migratori
    Per gli appassionati di birdwatching, l’autunno è un periodo ideale per osservare gli uccelli migratori.
    Molte specie di uccelli lasciano le regioni più fredde dell’Europa e si dirigono verso sud, attraversando valli, colline e fiumi.
    Spesso si muovono in grandi stormi, creando suggestivi spettacoli in cielo.
    Incredibile pensare alla distanza che percorrono per arrivare ai siti di svernamento.
  4. I rapaci notturni
    Con l’accorciarsi delle giornate e l’allungarsi delle notti, i rapaci notturni come gufi e civette diventano più attivi, rendendo l’autunno un ottimo momento per avvistarli.
    Il loro volo silenzioso e la loro natura elusiva rendono questi predatori alati affascinanti soggetti da osservare.
    Chi ha la pazienza di aspettare il crepuscolo può essere ricompensato con la vista di un gufo appollaiato su un ramo o in volo alla ricerca di prede.

Rispettare l’Ambiente

Prima di chiudere la porta di casa dietro di te ed immergerti nell’avventura che solo la natura sa regalare un umile consiglio spassionato.
Lascia la natura come l’hai trovata!
Non raccogliere piante, non lasciare rifiuti e non disturbare gli animali nel loro habitat naturale.
Ricorda che siamo ospiti temporanei in un mondo che per gli animali è la loro casa.

Per qualsiasi domanda o chiarimento su questo od altri articoli, su vuoi pianificare un escursione personalizzata, contattami qui sul sito od in privato.

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