Un trekking da sogno a fil di costa
Per chi ha voglia di mettersi in cammino in un luogo speciale!
Siete mai state in Costiera Amalfitana?
Se la risposta è no prendete l’agenda e mettetelo in programma.
Questo piccolo angolo d’Italia, per bellezza, accoglienza ed emozioni che trasmette è assolutamente uno dei più bei trekking che si possano trovare in Italia.
Scorci sempre vari ed ambientazioni molto diverse tra loro arricchiscono ancor di più un percorso che si snoda sempre tra mare e monti lungo un itinerario mai tecnico.
Il vero plus del trekking in Costiera Amalfitana però sono le persone: accoglienti, gentili e disponibili tanto da creare subito un legame inscindibile con questa terra.
Come arrivare
La Costiera Amalfitana si trova da una 60-ina di chilometri a sud di Napoli.
La parte più caratteristica è costituita dai borghi di Positano ed Amalfi ma tutta la linea di costa è veramente magnifica, soprattutto quella che si trova al di fuori dei circuiti turistici più affollati.
Data la sua forte attrattiva in ambito turistico/culturale ed il fatto che i paesi siano abitati tutto l’anno, i collegamenti con Napoli non mancano.
Basterà fare un pò di attenzione a date ed orari ed il gioco è fatto!
Il modo migliore quindi per arrivare in Costiera Amalfitana è far scalo prima su Napoli, via treno od aereo.
Quindi con un transfert si raggiunge Amalfi o Positano.
Molto bello è, invece del percorso diretto, chiedere all’autista di percorrere la linea di costa: ci vorrà qualche minuto in più ma gli occhi ringrazieranno!!!
Qui sotto vi allego il link del sistema che ho utilizzato io per trovare un transfert.
Funziona un pò ad offerte: non abbiate fretta, prendetevi per tempo e vedrete che troverete la soluzione più adatta a voi!
Servizio trasferimenti: GETTRASFER
Il trekking
Per come l’abbiamo pensato ed ideato, il nostro trekking si sviluppa su 4 giorni: soluzione a mio avviso ideale per sfruttare un ponte od un weekend lungo.
L’itinerario previsto si sviluppa su 4 tappe e può essere gestito sia in versione trekking sia in versione vacanza escursionistica.
La prima opzione prevede un alloggio diverso ogni sera, la seconda invece (più leggera perchè permette di viaggiare con zaino leggero) prevede l’alloggio sempre presso la stessa struttura.
Il nostro percorso in Costiera Amalfitana parte proprio da Amalfi: magnifico paese arroccato tra rocce e mare.
Di qui si snoda il sentiero che per magnifici passaggi, e relativi scorci, ci accompagna prima in piano e poi in leggera salita fino al paese di Agerola.
E’ impossibile descrivere le emozioni che la Costiera Amalfitana sa trasmettere ma ci provo ugualmente inserendo nell’articolo qualche foto in più del solito.
Il secondo giorno da Agerola si percorre il Sentiero degli Dei: è il tratto più “affollato” del nostro trekking.
Qui panorami incredibili tra cielo, roccia e mare continuano ad intervallarsi e creano un qualcosa di veramente unico e suggestivo!
Il tracciato sempre agevole corre talvolta a strapiombo sul mare.
In una mezza giornata abbondante, con la dovuta calma per poter fare tutte le foto del caso, si passa per il Monte Finestra e si scende quindi verso Positano.
Qualche ora di relax in riva al mare ora è d’obbligo.
La giornata termina poi con la salita a Colli di Fontanelle (consiglio un transfert).
La terza e la quarta giornata si cammina lungo sentieri poco battuti ma sempre in riva al mare; questo tratto di itinerario lo troverete segnato solo nelle cartine locali: nessuno infatti (a parte noi) lo propone.
A mio avviso è la parte più bella del trekking; qui, visto c’è sempre pochissima gente in cammino, si riesce a creare un contatto con questa magnifica terra.
Il tutto naturalmente è impreziosito dalla cortesia e dalla disponibilità degli abitanti.
Il nostro itinerario, il quarto giorno, finisce con Punta Campanella, l’estremo ovest della Costiera Amalfitana.
Da qui un ultimo sguardo a Capri, ai colori, alle scogliere ed alle onde che si infrangono sulla linea di costa e pian piano si rientra verso Napoli.
Il periodo ideale
Noi siamo stati in sopralluogo a gennaio: abbiamo trovato il primo giorno non proprio bello ma in generale le temperature erano buone.
Per chi si avventura lungo i sentieri della Costiera Amalfitana il consiglio è comunque quello di evitare i periodi più inflazionati, dove ovvero troviamo più persone e dove il caldo si fa sentire con maggior veemenza.
Le stagioni da preferire, sia per i colori sia per vivere il trekking in Costiera Amalfitana con i giusti tempi, a nostro avviso sono la primavera e l’autunno.
Attenzione però: sinceratevi che le strutture ricettive siano aperte; fuori stagione qui non è così scontato.
Per qualsiasi domanda o informazione su questo trekking da fare da soli o con guida, contattami qui sul sito od in privato.